Salve a tutti!
Stasera torno per presentarvi un'altra delle mie traduzioni che sono state scelte da flower-ed per comporre il gruppo delle loro pubblicazioni con le quali partecipare all'iniziativa targata Ibs.it.
Sto parlando del romanzo di Edith Wharton intitolato "Sorelle Bunner", il romanzo che mi ha visto, idealmente e grazie ai libri, tornare ad aggirarmi per la Grande Mela dopo la mia prima volta grazie al romanzo "Vita e Avventure di Jack Engle" di Walt Whitman.
Per presentarvi come si conviene questo romanzo della scrittrice che, prima donna nella storia, si è aggiudicata quello che oggigiorno è il Premio Pulitzer per la Narrativa e che, quando lo vinse lei, grazie a "L'età dell'innocenza" portava ancora la sua denominazione originale di Premio Pulitzer per il Romanzo, riporto di seguito la sinossi presa da Amazon.it:
Buona lettura!
Con simpatia! :)
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Stasera torno per presentarvi un'altra delle mie traduzioni che sono state scelte da flower-ed per comporre il gruppo delle loro pubblicazioni con le quali partecipare all'iniziativa targata Ibs.it.
Sto parlando del romanzo di Edith Wharton intitolato "Sorelle Bunner", il romanzo che mi ha visto, idealmente e grazie ai libri, tornare ad aggirarmi per la Grande Mela dopo la mia prima volta grazie al romanzo "Vita e Avventure di Jack Engle" di Walt Whitman.
Per presentarvi come si conviene questo romanzo della scrittrice che, prima donna nella storia, si è aggiudicata quello che oggigiorno è il Premio Pulitzer per la Narrativa e che, quando lo vinse lei, grazie a "L'età dell'innocenza" portava ancora la sua denominazione originale di Premio Pulitzer per il Romanzo, riporto di seguito la sinossi presa da Amazon.it:
Nei sobborghi della città di New York, le sorelle Bunner gestiscono un piccolo negozio di sartoria e fiori finti realizzati a mano. Senza altri familiari e con una cerchia di conoscenti molto ristretta, trascorrono le giornate lavorando dietro il bancone e uscendo solo per qualche piccola commissione. Le esistenze umili e ordinarie di Ann Eliza ed Evelina cambiano quando la sorella maggiore regala alla minore un orologio per il suo compleanno. Metafora perfetta del tempo che passa, l'orologio mostra gli anni già trascorsi insieme e, ora dopo ora, quelli futuri in cui si ripongono tutte le più luminose aspettative. Attraverso la sua narrazione, Edith Wharton illustra in modo critico e disincantato la condizione femminile del suo tempo, meditando sulla reale utilità del sacrificio di sé e soffermandosi su quella mentalità diffusa fra le donne che considera il matrimonio strumento indispensabile di felicità.Ringraziandovi tutte e tutti per la pazienza e l'attenzione che mi avete dedicato vi auguro la buonanotte e vi do l'arrivederci alla prossima occasione.
Buona lettura!
Con simpatia! :)
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